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...per Fabrizio De Andrè
Ti scrivo...
Faber ti scrivo per dirti addio a modo mio.
Eri poeta, cantante e narratore della verità delle cose perchè in tutto hai messo tanto amore.
Avevi un cuore generoso, un'intelligenza fatta di dolcezza e misericordia, un'anima di grande bambino che ti rendeva immenso davanti a noi piccoli.
Ora riposa in pace.
Ma se un giorno il vento ti porterà una storia nuova da raccontare torna fra noi a cantare le tue canzoni di storia di vita. Paolo Mulas
E così hai voluto fermarti
E così hai voluto fermarti, non andare più avanti.
Hai regalato i tuoi colori alle nubi, le tue parole al vento, la tua voce alla conchiglia che s'apre all'attimo eterno.
Ora avanzi lungo la "créuza" che porta a mari di luce, a sponde senza fine.
Ma nel nostro firmamento ancor non s'è infrantala tua stella, svanito non è ancor il canto del cigno. Marisa Melioli Macera
Funerali di Fabrizio, vicino a Via Corsica
Dal ghiaccio nero di vetri dei grattacieli che specchiano gru e molte cose, è salpata, un giorno, la Corsica.
Ma che c'entrava il tuo funerale ocra e azzurro in gennaio o eri solo nuvole in fuga?
Dicono che avessi 60 anni, quasi. Non è vero. Erano 20: I nostri. Riccardo Iovine
Biografia
Le sue canzoni
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Poeti liguri e non..
